Imprese familiari, sistemi che ricordano la mezzadria, aziende agricole tramandate di generazioni, la cui efficienza e soprattutto solidità economica lascia riflettere sull’operosità di questa popolazione. L’agricoltura si potrebbe dunque, a giusta ragione, ritenere la fortuna di questa cittadina poco distante da San Severo, in cui prolificano banche, gioiellerie e negozi d’alta moda. Un piccolo miracolo all’italiana, che ha elevato straordinariamente il tenore di vita dei torremaggioresi.

Origine
Torremaggiore è uno dei centri più popolosi della provincia foggiana, il secondo dell’alto Tavoliere dopo San Severo. Sorta attorno a un monastero benedettino del sec. XI, passò successivamente ai Templari prima di diventare feudo della grande famiglia del Sangro. Due violenti terremoti la distrussero, nel 1627 e nel 1688. Di quel periodo, e del suo passato più remoto, restano il suo bel castello merlato, a torri cilindriche angolari, fatto realizzare da Paolo del Sangro e tracce di un castello svevo. Bella, sebbene più recente, la Chiesa di Maria Santissima della Fontana. Interessante, per l’inusuale conformazione, l’adiacente piazza dell’Incoronazione. Torremaggiore è centro vivace e interessante, collocata in buona posizione nella fertile campagna del nord Tavoliere. La sua economia si incentra soprattutto sull’agricoltura: ottimi i suoi vini, esportati e rinomati ovunque.

Castel Fiorentino e la morte di Federico II
In una località adesso conservata come un sito archeologico di grande importanza, castel Fiorentino, la leggenda vuole che si sia spento l’imperatore Federico II, avverando le previsioni del suo scrivano di corte, che predisse la morte dell’imperatore svevo in una località dal nome di un fiore. AL di là della leggenda, attorno al mito di Federico II questa parte di Torremaggiore ha sviluppato negli anni un interesse storico ragguardevole, che ha finito per generare un indotto turistico ma soprattutto culturale di grande rilievo. Attualmente il sito è sotto l’intendenza dei beni culturali, disponibile a visite guidate e punto di riferimento per tutti gli studenti della provincia di Foggia che hanno a portata di mano un pezzo di storia. Tra i maggiori biografici di Federico II, Ernesto Kantorovich nella sua opera dedicata a Federico dedica un intero capitolo alla sua misteriosa morte, alle circostanze in cui maturò e soprattutto al posto apparentemente anonimo in cui essa avvenne. Ora diventato, uno dei punti centrali della storia medievale.

Luoghi da visitare

Sito Archeologico di Castel Fiorentino; Castello Ducale e mostra permanente di Castel Fiorentino; Borgo Antico; Chiesa Madre di San Nicola; Santa Maria della Strada;Chiesa di Maria SS: della Fontana;Parrocchia Santuario Santa Maria degli Angeli; Chiesa della Madonna di Loreto; Portale Medievale "degli Zingari".

Informazioni (Comune)

Telefono 0882.391111

Musei Torremaggiore

Parco Archeologico di Castel Fiorentino
Sito localizzato a 9 km dall'abitato di Torremaggiore
71017 Torremaggiore (FG)
Recapiti telefonici: 0882.391114 - 0882.391781
Note: per informazioni e visite dirigente.cultura@comune.torremaggiore.fg.it
E-mail: sindaco@comune.torremaggiore.fg.it
Per approfondire

Museo Civico "G. Negri"
c/o Castello Ducale de Sangro, Via Luigi Rossi
71017 Torremaggiore (FG)
Recapito telefonico: 0882.391114
Note: aperto su prenotazione

Proloco Torremaggiore

Via Gen. Dalla Chiesa, 1/a
71017 Torremaggiore (FG)
Recapito telefonico: 0882.381603
Note: E-mail: prolocotorremaggiore@tiscali.it - Presidente Barbieri Giuseppe cell. 329.0926392 - Sede operativa: Via Sacco e Vanzetti, 33