Scheda comune |
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La storia |
![]() Roseto Valfortore deve il suo nome alla florida presenza nella zona di roseti come si legge nei "Capitoli, gratie e immunità": "È stata anticamente una difesa la quale si chiama delle rose". Il toponimo originario era Rosito e designava un'opera difensiva eretta dal catapano Basilio Boggiano. La nascita del paese non è accertata da alcuna datazione storica ma si può parlare di presenze bizantine all'epoca della penetrazione longobarda nell'Italia meridionale. Divenne successivamente feudo di Giacomo d'Assiniol nel 1266, dopo la battaglia di Benevento combattuta da Carlo d'Angiò. Prima di divenire Comune autonomo Roseto appartenne alla famiglia Saggese. In seguito all'Unità d'Italia iniziò un flusso migratorio,in particolare verso il Nordamerica, che culminò nel 1912, con la fondazione di Roseto Pennsylvania, Comune degli Stati Uniti d'America. Tra i monumenti più interessanti va segnalata la Cattedrale, Santa Maria Assunta, i cui lavori furono avviati nel 1507 da Bartolomeo III. I lavori, tra ampliamenti e trasformazioni, sono proseguiti fino a questo secolo, ma è dell'epoca di Bartolomeo la porta secondaria, mentre la bella acquasantiera è del 1598. Alla superba facciata della chiesa si affiancano la torre circolare del Palazzo baronale o del Marchese, e tutto il centro storico, fatto di strette viuzze, in una delle quali si può ammirare un curioso "coperchio di sarcofago". Attorno al paese splendidi boschi non aspettano altro che qualcuno catturi il fresco e l'aria fine, caratteristici dei paesi d'altura. Sito web comune - vai |
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